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Considerazioni personali su una news un evento etc

Vista e la crisi a inizio anno…

Il nuovo anno comincia subito con una notizia, diffusa da Fudzilla e né confermata né smentita dalla diretta interessata (e ciò la dice lunga), e cioè che la Microsoft a metà mese taglierà circa il 17% della sua forza lavoro di totali 90mila persone, per la prima volta nella sua trentennale storia.
Ciò non ci fa certo gioire, ci mancherebbe, per quei 15mila, bensì riflettere riguardo al trend innescato dal clamoroso fallimento di Vista, il cui successore sarà annunciato tra qualche giorno al CES di Las Vegas dal salterino Ballmer in persona... Continua a leggere

E così vogliono raddoppiare il tempo del copyright…

Come riportato anche dal Corriere della sera.it, l'Unione Europea per iniziativa dell'attuale commissario McCreevy ha in mente di portare l'attuale limite di 50 anni per i diritti sulle opere musicali a ben 95 (novantacinque!...), allineandoci agli Stati uniti, con la motivazione che altrimenti gli artisti non ne possono godere i frutti.
Intanto vi segnalo che contro questo c'è una petizione online da firmare, a cura di Electronic Frontier Foundation e Open Rights Group.

E poi al proposito avrei un'osservazione da fare... Continua a leggere

Un’altra megamulta alla Microsoft da parte dell’Antitrust UE

we suck moreLa notizia di oggi è da prima pagina. Per la prima volta in 50 anni una ditta non si è adeguata alle decisioni dell'Antitrust europeo, ed è proprio la Microsoft di Gates.

E così ecco che arriva le seconda mazzata da 899 milioni di Euro, dopo la prima del 2004 da 497 milioni. Nulla di preoccupante per il patrimonio Gates, ma se il buongiorno si vede dal mattino, all'ora della pausa caffè la situazione per loro non migliora, anzi. Continua a leggere

Ma chi ha paura del brevetto cattivo?

we suck moreE così la Microsoft, nella persona del suo istrionico vicepresidente Ballmer ha parlato e probabilmente sotto effetto di caffeina ha minacciato la comunità GNU/Linux di ricorrere all'arma legale dei brevetti, per tutelare le loro invenzioni. Ma perché? Cosa c'è dietro? E c'è motivo di preoccuparsi? E' tutta FUD, in altre parole terrorismo psicologico? Vediamo di rifletterci un po' assieme. Continua a leggere

Benefattore senza beneficenza

Il digital divide a livello mondiale è uno dei problemi forse più pressanti per il futuro, perchè oltre la fame, sete e malattie quello che lascia poveri i paesi che già lo sono, aumentando il divario con i cosiddetti "ricchi", è essere lasciati fuori dalla cultura, quindi dallo sviluppo informatico che da una ventina di anni sta permeando sempre più la nostra vita di occidentali.
Qualcuno si è reso conto da tempo che non solo è utile ma è auspicabile, se non necessario, cercare di dotare i paesi del terzo mondo di Pc, per quanto più possiibile adeguati alle loro scarse risorse. Continua a leggere

Data retention: a che pro?

In questi giorni è stato varato il pacchetto Pisanu, antiterrorismo, che ha una parte significativa anche per telefonia, internet e i gestori di accessi pubblici... Continua a leggere

Ultimo appello contri i brevetti

Mercoledì o domani ci sarà la seconda votazione del Parlamento europeo sui brevetti software, sul gravissimo pericolo che rappresentano per tutta l'informatica europea, di cui abbiamo raccolto diverse informazioni in altri articoli. Continua a leggere

Il Brasile sfida i brevetti, e vince

A pochi giorni dalla votazione del Parlamento EU sui brevetti, quasi a ribadire la loro dannosità contro chi invece sostiene che sono l'incentivo per ricerca e sviluppo (probabile in campo farmaceutico, anche se le case se ne approfittano quasi senza ritegno, risibile in campo informatico), il Brasile illuminato dal suo presidente Lula ha dichiarato esplicitamente che violerà i brevetti del medicinale anti-aids "Kaletra", iniziandone la produzione "statale" per distribuirlo gratuitamente ai propri malati. Continua a leggere

Brevetti sw – verso il baratro…

Si è appena svolta la votazione in Commissione Europea Affari Legali (JURI) che avrebbe dovuto decidere quali emandamenti portare all'attenzione del Parlamento europeo per la votazione finale il prossimo 7 luglio...
La situazione non è affatto incoraggiante, perchè sotto la pressione delle lobby dei brevetti, per ignoranza o convenienza anche coloro che avevano una posizione dura contro si sono ammorbiditi e le nostre speranze si sono ulteriormente assottigliate. Continua a leggere

Palladium NO grazie! – Intel ripensaci!!

Aggiornamento 08/06/2005: Intel ci ha ripensato, come riportato in questa notizia. Siamo contenti di prenderne atto, ma non abbassiamo la guardia, perchè è proprio per questa attenzione che han fatto retromarcia...

Da anni ormai lo spettro di palladium, incollato alla faccenda del DRM (digital rights management) produce di tanto in tanto i peggiori incubi negli utenti di pc "consapevoli"...
Però finora nessuno era disposto a credere che si arrivasse a tanto...
E adesso che è successo? I sostenitori dei Sw Libero e chiunque tenga alla propria libertà digitale, cosa hanno da temere? Continua a leggere